Il vangelo di oggi parla del valore della preghiera nella nostra vita cristiana. La preghiera è lo spazio e il tempo della nostra relazione intima con Dio. La preghiera verso Dio è come il pianto di un neonato di notte che dipende dalla sua mamma per mangiare e bere. La preghiera ci ricorda chi siamo noi e Chi è Dio per noi.
La preghiera è la confidenza dell’Amore con Gesù che è Persona. La preghiera è l’allenamento per l’olimpiade della nostra vita: la medaglia d’oro è l’appartenenza eterna a Lui che è l’Amore. Non possiamo non vincerla. La preghiera cambia la realtà. Non si tratta di una magia, ma della commozione di un Padre che si muove con tenerezza verso quel figlio che invoca il suo nome. Ma ricordati che Dio ti lascia libero e lascia liberi pure le persone intorno a te. Ognuno sceglie se aprirsi all’amore o chiudersi. Come l’acqua scalfisce la roccia, la preghiera per amore cambia la realtà, le persone, le situazioni, le difficoltà, i sentimenti. La preghiera scioglie nodi e apre porte. La PREGHIERA NELLA COPPIA ha un valore inestimabile che protegge e alimenta la relazione fra Dio e i coniugi, che si presentano l’uno davanti all’altro senza difese e a Lui come una cosa sola. E’ un occasione speciale in cui Moglie e Marito andando oltre se stessi si aprono a Dio e da Lui cercano ispirazioni e ragioni. E quanto è prezioso quando un marito prega per sua moglie. Qual è il valore della preghiera di una moglie per il proprio marito. Sempre in ogni circostanza. Nelle gioie, nelle prove, nella crisi, nella distanza e nella vicinanza. Preghiere di gratitudine, di lode nella gioia, di supplica e invocazione nel dolore. Il frutto della preghiera nel matrimonio è la giustizia. E la giustizia in un matrimonio è l’amore che guarisce e trasforma, cambiando le dinamiche più dolorose in occasione di crescita e di intimità superiore. Non c’è un modello da seguire, ogni coppia trova il suo tempo e il suo spazio, il suo modo. Uno spunto ricco è la condivisione dei coniugi davanti la Parola di Dio. Li davvero ci si può incontrare come come figli di Dio lasciando a qualcun altro l’ultima parola sulla coppia. Una parola che sicuramente è d’amore ed è di bene. Cosa si fa se uno dei due partner non vuole pregare? Si rispetta la libertà dell’altro e si prega il doppio! Aspettando il momento giusto perché le cose possano evolvere o cambiare. Come è vitale ritagliarsi momenti nella coppia per svagarsi, uscire a cena, al ristorante, così non si può nutrire il sacramento del matrimonio senza la preghiera di coppia. Nella preghiera di coppia Dio parla a NOI illuminando pensieri, sentimenti e azioni. E come facciamo quando le nostre braccia cadono stanche come Mosè sul monte? Lasciamoci aiutare dai fratelli. Chiediamo alle persone di pregare per noi, preghiamo insieme alla nostra comunità, custodiamo una relazione speciale con un padre spirituale che ci guidi e ci esorti alla relazione con Dio. Non smettere mai di pregare. Non smettere mai di pensare a Colui per il quale tu esisti, a cui appartieni, che tutto da e tutto chiede.